Sono Andrea Mabellini (al primo successo assoluto in un rally) e Virginia Lenzi i vincitori dell’edizione numero 35 del Rally Prealpi Orobiche, evento organizzato da Aci Bergamo. Per l’equipaggio della scuderia Northon Racing il successo è maturato già nelle battute iniziali della gara; subito in vantaggio, Mabellini e Lenzi hanno conservato il primato fino al traguardo finale con l’unica eccezione del post-terza prova speciale, quando sono stati scavalcati da Marco Colombi e Angelica Rivoir (Skoda Fabia). Poi, nel quarto tratto cronometrato, il nuovo sorpasso con la vetta mantenuta fino al termine.
A cercare di contrastare il passo dei primi sono stati appunto i bergamaschi Marco Colombi-Angelica Rivoir su Skoda Fabia per i colori della scuderia Rally Club Grigis Selvino che pur aggiudicandosi due prove speciali, la prima “Selvino” e la seconda “Valserina”, non sono riusciti a recuperare in maniera sufficiente per effettuare il sorpasso definitivo.
Sul gradino più basso del podio l’equipaggio formato da Loris Ghelfi-Gianluca Marchioni su Skoda Fabia che ha recuperato la posizione nel corso della seconda giornata di gara e l’ha mantenuta fino sotto la bandiera a scacchi. L’equipaggio della scuderia New Turbomark è stato autore di una gara regolare e ha chiuso con un distacco di 44”1 dai vincitori.
Quarto posto per i bresciani Gianpiero Bendotti-Giuliano Vaerini su Skoda Fabia che hanno effettuato una bella rimonta nella fese finale della gara che li ha porati a pochi secondi dal podio. La classifica prosegue quindi con il quinto posto assoluto dei bergamaschi Mirko Gritti-Mauro Donini (Skoda Fabia), il sesto di Luca Roggiani-Andrea Dentella (skoda Fabia) pure loro bergamaschi, il settimo di Ettore Catterina-Daniele Michi (Skoda Fabia), l’ottavo di Igor Cugini-Maurizio Della Torre (Peugeot 208), il nono di Pablo Biolghini-Stefano Pudda (Skoda Fabia) ed il decimo di Valter Locatelli-Manuela Laffranchi (Skoda Fabia).
Tra gli attesi protagonisti costretti al ritiro, Marco Silva e Maurizio Vitali (Vw Polo, nella foto sotto), che hanno lottato per il podio nelle fasi iniziali della corsa. Il loro stop dopo la terza prova per la rottura del collettore e della valvola wastegate.
