Obiettivo Coppa Rally di Zona con la finalissima di Modena, ma non soltanto. Non può mandare un occhio di riguardo per la gara di quella che è diventata la sua casa, il Rally Aci Como-Etv e per l’Aci Rally Monza, con la speranza che la prova dell’autodromo possa entrare di nuovo a far parte del calendario mondiale. Il 2021 agonistico di Andrea Spataro ha già preso il via sugli asfalti a lui cari del Rally Internazionale dei Laghi, Il pilota 35enne lombardo è infatti originario di Luino, in provincia di Varese, anche se da qualche tempo si è trasferito in Valle Intelvi, nel Comasco.
A Varese per lui e il copilota Gabriele “Lele” Falzone è arrivato un terzo posto assoluto. Un buon inizio per il cammino nella Coppa Rally di Zona (nella fattispecie la seconda) che prevede, come è noto, corse tra la Lombardia e la Liguria. Un abbinamento che forse stride, considerando che mettere assieme calendari non sempre è semplice e che bisogna mettere d’accordo organizzatori “burocraticamente” vicini, ma nella sostanza lontani tra loro. Ma la situazione è questa e a Spataro e Falzone non rimane che adeguarsi. La loro vettura è una Skoda Fabia Evo di Freerallyservice.
Ecco perché la loro prossima uscita sarà il Rally delle Palme (in programma dall’8 all’11 aprile), competizione valida per la Coppa di Zona, legata al Rally di Sanremo del Campionato italiano. La gara condividerà parte del percorso con il Sanremo stesso, sulle famose prove speciali del Ponente ligure. Partenza ed arrivo troveranno spazio a Bordighera.
Un programma tra Lombardia e Liguria dunque per Spataro e Falzone, che poi hanno in calendario la partecipazione al Camunia Rally nel Bresciano (15 e 16 maggio) e al successivo Rally della Lanterna a Genova (20 e 21 giugno). “La speranza è di qualificarci alla finalissima di Modena” ammette Andrea. L’evento emiliano andrà in scena il 30 e 31 ottobre.
“Como è ormai diventata la mia casa e non potrò mancare al Trofeo Aci-Etv – spiega ancora Andrea Spataro, classe 1986 – Ormai vivo da anni in Valle Intelvi e spero che un giorno proprio sulle strade di questo territorio possa tornare una ulteriore manifestazione, come quella che in passato veniva organizzata dal compianto Enrico Manzoni, promoter che ho sempre apprezzato, ma soprattutto per me un caro amico”.
Poi c’è l’opzione Monza, ai primi di dicembre: “Auspico che la corsa torni nel mondiale – spiega ancora il pilota – Stiamo lavorando per avere il budget per essere presenti a questo evento, come nell’edizione dello scorso anno” (NE PARLIAMO IN QUESTO ARTICOLO). Nel 2020 Spataro e Falzone hanno chiuso al 25° posto assoluto nella kermesse iridata, che aveva come location l’autodromo brianzolo e le strade della provincia di Bergamo. Una partecipazione che ha suggellato una carriera agonistica che va avanti ormai da due decenni. Il suo esordio nei rally è stato al “Città Giardino” del 2004, dopo che aveva la patente da sei giorni. Ma a 16 anni aveva iniziato a gareggiare in pista in un Formula Challenge a Monza. Finora ha partecipato a 120 rally, 140 se consideriamo Slalom e Challenge.
Nei rally Andrea conta una vittoria assoluta, al “Città Giardino” del 2008. Ma non va dimenticata anche l’affermazione allo Slalom della Val Senagra 2008, l’ultimo evento in assoluto organizzato da Enrico Manzoni, che dopo quella giornata consacrata ai motori decise di andare in pensione e di dedicarsi alla carriera amministrativa come sindaco di Lanzo Intelvi e consigliere provinciale a Como.











