Una grande passione, da sempre, per l’automobilismo, la frequentazione dell’autodromo di Monza, gli inizi come commissario e poi una serie di ruoli di rilievo all’interno delle istituzioni sportive, regionali e nazionali. Bruno Longoni è scomparso: il prossimo 22 maggio avrebbe compiuto 85 anni. A lungo è stato un punto di riferimento per il motorsport; nella sua carriera è stato commissario sportivo nazionale, delegato regionale della federazione Csai, fiduciario lombardo del gruppo ufficiali di gara, componente del consiglio sportivo, del comitato esecutivo e vicepresidente della Csai. Il Coni l’ha premiato con l’onorificenza Stella d’Oro. Esponente delle istituzioni ma non un freddo burocrate: in queste ore gli organizzatori hanno ricordato la sua disponibilità nel risolvere i problemi e la capacità di trovare una soluzione quando le situazioni lo richiedevano. Una figura che lavorava dietro le quinte ma che era sempre presente quando la necessità lo richiedeva. Il suo tratto signorile mancherà alle corse del territorio che cercava sempre di seguire, da quelle più titolate a quelle sulla carta meno importanti, ma che per lui avevano pari valore.
Con questo messaggio, il sito della federazione Aci Sport ha voluto ricordare Bruno Longoni
Un personaggio unico per forza, spessore umano e passione. Un uomo di altri tempi che aveva saputo trasportare le sue conoscenze imprenditoriali anche all’interno del mondo dello sport dell’auto che lo ha visto negli anni ricoprire fra l’altro le cariche di Vice Presidente della CSAI, la Commissione Sportiva Automobilistica Italiana braccio operativo dell’Automobile Club d’Italia, di Delegato della Regione Lombardia e di Commissario Sportivo Nazionale.
Di lui si ricorda anche l’amore profondo verso il Circuito di Monza, la sua seconda casa, e verso il mondo ad esso collegato, una passione che lo ha negli anni portato ad essere uno dei simboli dell’autodromo e della sua vita. Da segnalare poi il grande legame con il mondo degli Ufficiali di Gara, fondamentali per lo svolgimento dell’attività sportiva.
Con la scomparsa di Bruno Longoni viene a mancare uno dei protagonisti di un’epoca che ha comunque portato a mettere le basi per la riforma, il rilancio e l’ammodernamento dello sport dell’auto a livello non solo nazionale.
Il Presidente di Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, la Giunta e la Direzione Sportiva di ACI, ACI Sport Spa, tutte le Commissioni Sportive di ACI Sport delle varie discipline, si uniscono al dolore dei familiari nel ricordo di Bruno Longoni.